"Parlare di Musica è come ballare di architettura" Frank Zappa

7 ago 2016

RITRATTI D'AUTORE: TONY IOMMI


In questa nuova puntata della rubrica dedicata ai Ritratti inediti di personaggi del mondo metallaro, ecco la storia di un bambino nato da contadini emigrati dall'Italia, unico figlio di brava gente. Proprietari di vigneti che approdano in terra inglese per vivere meglio, per dare un futuro roseo al frutto del loro amore, ma la vita del piccolo Tony andrà diversamente.

Dopo aver terminato le scuole, i soldi scarseggiano e Tony inizia a lavorare in una officina, niente vendemmie o lavori bucolici per il piccolo genio incompreso (chissà se aveva già i baffi dalla nascita? nda), ma polvere e saldature industriali.
Durante uno dei suoi turni di lavoro però una pressa gli stacca le falangi superiori del dito medio e anulare della mano destra (Tony è mancino, quindi la mano destra gli serve per premere le corde della chitarra nda). Ricoverato in ospedale, viene dimesso dopo un mese di bestemmie e tentativi falliti di riattaccare le parti amputate, ma la cosa ancor più grave è che, non riuscendo a tornare a suonare, il giovane Iommi si deprime fino a decidere di abbandonare l'amato strumento in un angolo.
Fino a quel momento Tony si era innamorato della musica progressiva e, seppur in tono minore, aveva iniziato a suonare in qualche club britannico. 
Povero ragazzo, chiuso adesso in camera a maledire la pressa e ad interiorizzare l'angoscia che, non poteva saperlo ancora, sarebbe stata la sua fortuna (forse solo allora gli sono cresciuti i baffi? nda).

Da una crisi non sempre nasce una vera opportunità, ma questa storia non poteva finire così ed ecco il colpo di genio che ha cambiato il mondo della musica.
Una mattina epocale per tutto il movimento metallaro, Tony decide di applicarsi sulle dita alcune protesi realizzate da lui stesso fondendo la plastica dei tappi di flaconi di detersivo. Per poter suonare meglio con le protesi, Iommi sceglie di accordare il suo strumento un semitono sotto rispetto alle normali chitarre, perché le corde potessero essere più morbide. Geniale!
A questa scelta inizialmente fatta solo per necessità, si deve lo sviluppo del suono cupo della sua chitarra, inoltre il materiale delle protesi gli permette di fare degli slide molto rapidi e così possiamo affermare che, per la proprietà transitiva, mentre mamma sta facendo il bucato nascono i Black Sabbath.

Al chiuso di quella stanzetta, maledicendo il suo incidente in officina, Tony ha cambiato la storia del metal con dei tappi di detersivo e assume così i contorni di una figura mitologica da ritrarre nei secoli dei secoli. Per riassumere la portata dell'invenzione con una equazione, possiamo dire che Iommi sta ai tappi di detersivo, come Warhol ai barattoli di zuppa Campbell's.
Da due pezzi di dita mozzate è nato uno dei più influenti gruppi di tutti i tempi, dal sangue nella pressa Tony ha tratto linfa per la musica, dalle file in assicurazione per il rimborso spese degli incidenti sul lavoro Iommi ha iniziato a capire che un futuro ci poteva essere per la sua passione, per la sua vita e per tutti noi.

Per tutti coloro che pensano di non riuscire a superare le difficoltà della vita, per quei figli sfiduciati che confidano alla madre che non si realizzeranno mai, per coloro che guardano alla propria vita come ad un orpello quotidiano, per chi non vede altre vie di uscita dalla società odierna e si rassegna, per questi e per molti altri, il ritratto d'autore di Tony Iommi è fondamentale.

Per questo il 9 gennaio 2012 quando Iommi annuncia che gli è stato diagnosticato un linfoma in stadio iniziale, noi non vogliamo aver paura per lui. Perché Tony troverà il buono anche in questa malattia ed è per noi tutti un esempio, un modello di come reagire di fronte agli imprevisti e alle difficoltà.